Progetti Sociali

L’Aquila 1927, nell’ambito dello svolgimento della propria attività, rivolge grande attenzione nei confronti del sociale.

Un impegno portato avanti sin dal 2011 da parte della tifoseria organizzata dei Red Blue Eagles che, una volta divenuta proprietaria del club cittadino nel 2019, ha potenziato la propria attività con iniziative salite alla ribalta nazionale. Nel corso degli anni abbiamo aiutato ospedali, Onlus, associazioni, cittadini colpiti da tragedie naturali e chiunque avesse bisogno di aiuto. Siamo scesi in campo a combattere in prima linea con le persone più bisognose, senza tirarci mai indietro.

Fin dal settembre 2011, abbiamo devoluto il ricavato delle raccolte fondi a Onlus come “L’Aquila per la vita!” che si occupa della cura domiciliare di malati oncologici, oppure a “Cenacolo degli Angeli” e “Casa famiglia Immacolata Concezione” a cui abbiamo donato giocattoli per i bambini in occasione del Natale. Negli anni a seguire sono state consegnate attrezzature al reparto di Pediatria dell’Ospedale “San Salvatore”, macchinari Dignicap per il trattamento dei pazienti che si sottopongono a chemioterapia, seguite da donazioni in denaro per permettere interventi di medicina estetica applicata all’oncologia. Il nostro intento è quello di rendere meno travagliato il percorso di cure a cui si devono necessariamente sottoporre i pazienti affetti da queste malattie.

Siamo da sempre stati attenti alle tematiche sociali e ai valori di inclusione, fratellanza e solidarietà: questi valori ci hanno spinto ad aiutare il prossimo, nel momento di bisogno. Con questo spirito sono state organizzate raccolte fondi per aiutare l’ex calciatore Ahikic, in difficoltà economica, Luca Fanesi, un tifoso sambenedettese vittima di abuso e uno storico tifoso rossoblù alle prese con una grave patologia. Da non dimenticare il sostengo ad Anna, una bambina di 9 anni a cui è stata comprata, anche grazie al nostro contributo, un’autovettura con sollevatore che permettesse il suo trasporto.

Nessuno meglio di noi aquilani può comprendere lo stato d’animo delle popolazioni colpite da disastri naturali: non siamo mai rimasti indifferenti davanti al loro dolore, anzi ci siamo sempre mossi con decisione per fornire aiuto. Fin dai giorni successivi il terremoto in Emilia del maggio 2012, abbiamo organizzato delle raccolte di giocattoli da donare ai bambini rimasti senza nulla. Lo stesso abbiamo fatto nel caso del terremoto che il 24 agosto 2016 ha colpito il Centro Italia: grazie alla generosità del popolo aquilano abbiamo fornito beni di prima necessità, essenziali in situazioni come questa. Durante la pandemia da Covid-19, abbiamo donato oltre 6000€ all’Associazione Nazionale Alpini di Bergamo per provvedere all’acquisto di materiale sanitario e infine abbiamo contribuito alla raccolta fondi indetta da Tuttosport per aiutare i bambini malati oncologici in fuga dall’Ucraina, a causa della guerra.

Come se tutto ciò non bastasse, ci siamo prefissati l’obiettivo di lasciare qualcosa di concreto ai giovani, alla cittadinanza e alle popolazioni in difficoltà. È così che il 18 luglio 2015 abbiamo inaugurato a Piazza d’Armi lo skatepark “Maurane Fraty”, dedicato alla piccola bambina venuta a mancare la notte del 6 aprile 2009. Anche ad Amatrice abbiamo lasciato il segno, costruendo un campo da calcio sintetico dotato di tribuna, due campi polivalenti e donando un pulmino e l’attrezzatura per la stagione sportiva 2018/19 all’ASD Amatrice. C’era bisogno di punti di aggregazione per la cittadinanza e noi li abbiamo forniti. Entrambe le strutture sono state finanziate grazie a massive raccolte fondi a cui hanno partecipato gruppi ultras di tutta Italia, che hanno permesso di stanziare rispettivamente 85467,04€ per lo skatepark e 161277,27€ per Amatrice.

Sempre grazie a raccolte fondi organizzate da noi è stato possibile costruire un parco giochi inclusivo chiamato “Parcobaleno”, per permettere a tutti i bambini di giocare insieme, ed è stata aiutata l’associazione OIPA L’Aquila Protezione Animali a migliorare la loro struttura che accoglie cani abbandonati, in attesa di qualcuno che voglia adottarli.

Molte altre iniziative sono degne di nota: in occasione della IV edizione della “serata UItras”, sono stati raccolti 735€ che abbiamo donato alla Curva Sud “Catello Mari” di Cava dei Tirreni per l’acquisto di un defibrillatore e di un pulmino per bambini meno fortunati. Come segno di vicinanza ad AISM, abbiamo devoluto 13185€, utilizzati per l’acquisto di un FIAT Doblò, adibito al trasporto di persone disabili. Il 30 agosto 2020 sono state donate all’associazione “No Limits Bike” di Gadaf Haliti tre handbikes, per un costo totale di 16000€. Infine il 29 maggio 2021, in occasione della XII giornata di “Alla mia terra giuro eterno amor” è stato donato un defibrillatore con relativa teca all’oratorio Salesiano Don Giovanni Bosco, il cui acquisto è stato possibile sempre grazie a una raccolta fondi che ha portato in dote 1700,00€

La quantità, l’entità e la valenza sociale di tutte queste iniziative testimoniano il nostro credo e i valori che da sempre seguiamo con coerenza e lealtà. Ogni volta che ce n’è stato bisogno L’Aquila ha risposto presente, memori dell’esperienza che abbiamo vissuto sulla nostra pelle il 6 aprile 2009 e del dolore che tuttora portiamo sulle spalle. Non sono le parole a parlare per noi, ma i fatti!