L’Aquila 1927 torna alla vittoria, sconfiggendo per 2-1 la Recanatese nel match dello Stadio Gran Sasso D’Italia valido per la terza giornata di Serie D – Girone F.
LA CRONACA:
La prima occasione del match è della Recanatese, solamente dopo 180 secondi Alfieri in totale libertà tenta il destro da fuori area, Michielin ci arriva e la respinge in angolo. L’Aquila risponde immediatamente al 5’ con un’azione nata da una magia di Banegas che, liberatosi del proprio avversario con un sombrero, imbuca bene poi per Misuraca, quest’ultimo crossa rasoterra trovando Belloni che pur essendo marcato stretto riesce ad eseguire il colpo di tacco, il pallone però termina facilmente tra le mani di Del Bello.
I leopardiani vanno in vantaggio al 17’: un contropiede ben orchestrato con il centrocampista gambiano Gomez che dall’out di destra crossa forte sul primo palo, D’Angelo con i tempi giusti anticipa tutti di testa, pallone che sbatte prima sulla traversa e termina poi in rete, 0-1 per la Recanatese. Da questo momento in poi la sfida cambia, gli ospiti si chiudono dietro la linea della palla e L’Aquila comincia a sfornare un’occasione dopo l’altra.
I rossoblù sfiorano il vantaggio per due volte nel giro di un minuto, prima al 31’ Banegas d’esterno sinistro pennella perfettamente per Giampaolo che svetta, miracolo di Del Bello che la devia in angolo, poi proprio sul corner successivo Casella lasciato solo sul secondo palo colpisce di testa in arretramento e si divora il pareggio. Ulteriore clamorosa occasione L’Aquila al 44’ su punizione, da 30 metri Giampaolo illude tutti calciando in porta, sfera che colpisce la traversa e poi la schiena di Del Bello che si salva incredibilmente. Nei minuti di recupero al 47’ L’Aquila trova il meritato pareggio con Belloni, sugli sviluppi di una punizione la palla giunge a Di Santo, il terzino crossa sul secondo palo e il 9 argentino impatta di testa, traiettoria che si infrange sul legno ma finisce in porta, è 1-1 alla fine del primo tempo.
L’Aquila completa la rimonta già al 57’, punizione dal lato sinistro dell’area battuta fortissima da Giampaolo, un tiro-cross che trova Del Pinto appostato a centimetri dalla linea di porta, dopo vari batti e ribatti, il centrocampista riesce finalmente a depositare in rete da zero metri. Il secondo tempo si dimostra avaro di occasioni pure, solamente al minuto 85’ un Mordini lanciatissimo verso la porta scarica a lato il possibile pareggio in extremis. Il match termina 2-1 per L’Aquila 1927, +3 per i rossoblù.
L’AQUILA 1927 – US RECANATESE: 2-1
RETI: D’Angelo 17’, Belloni 47’, 57’ Del Pinto
L’AQUILA 1927: 12. Michielin, 2. Gueli, 25. Brunetti, 6. Casella, 3. Di Santo, 8. Del Pinto, 27. Misuraca (70’ Giandonato), 14. Keita (45’ Mantini), 10. Banegas, 9. Belloni (70’ Guidobaldi), 21. Giampaolo (77’ Russo)
All. Pagliari.
US RECANATESE: 22. Del Bello, 2 (84’ Canonici). Manfredi, 3. Mordini, 4. Alfieri (87’ Marchegiani), 37 Spezzano, 6. Cusumano, 10. Sbaffo, 11. D’Angelo, 14. Gomez, 24 Raparo (63’ Nunes), 42. Bruzzechesse.
All. Filippi.
Ammonizioni: 11’ Raparo (REC), 26’ Mordini (REC), 33’ Keita (AQU), 62’ Bruzzechesse (REC)
Arbitro: Luigi Pica di Roma 1
Assistenti: Marco Palazzo di Campobasso, Filippo Panebarca di Foggia.
Spettatori: 2800