L’Aquila vince una partita folle per 2-1 rimontando nel finale il Notaresco. Il gol di Keita porta tre punti alla squadra di Pagliari nell’infrasettimanale valido per l’ottava giornata di Serie D – Girone F.
Nei dieci minuti iniziali le due squadre si studiano, il Notaresco è messo molto bene in campo da Evangelisti, d’altra parte L’Aquila tenta di trovare i pochi spazi concessi attraverso filtranti tra le linee. Al 12’ i padroni di casa sono costretti a privarsi di Belloni, l’attaccante si accascia a terra dopo un calcio d’angolo e chiede il cambio, al suo posto entra in campo Guidobaldi. Le prime emozioni del match le regala il Notaresco, doppia occasione ravvicinata in entrambi i casi con Sall protagonista: prima il numero 97 impegna Michielin con un cross velenoso sul quale il portiere si avventa deciso coi pugni, poi l’esterno di rapina spara alto sulla respinta indecisa dell’estremo difensore. Al 20’ gli aquilani trovano il primo tiro verso la porta con Di Santo: sugli sviluppi di un calcio piazzato il pallone viene respinto e giunge sui piedi del terzino sinistro che tenta il colpo da fuori area, Loliva però blocca facilmente in presa. Minuto 26 e anche il Notaresco è costretto a pescare dalla panchina a causa dell’infortunio di Di Bartolo che viene sostituito da Di Cairano. Gli aquilani tornano a farsi pericolosi al 36’: cross di Di Santo verso Guidobaldi che attacca il primo palo coi tempi giusti, intervento che vale un gol di Formiconi che allontana in angolo. Al 40’ Sall crea ancora pericoli alla retroguardia de L’Aquila, stavolta in contropiede il giocatore scarica verso Persano che leggermente defilato spara una fucilata alta di poco sopra la traversa. La prima frazione si conclude sullo 0-0, all’intervallo Pagliari opera due ulteriori sostituzioni: Keita per Del Pinto e Giannini al posto di Mantini.
La prima occasione della ripresa è per il Notaresco, su calcio d’angolo Ferri svetta di testa sul secondo palo e impegna Michielin che con un riflesso sfiora in angolo. L’Aquila risponde al 16’ st con Giannini, il neoentrato sfiora l’eurogol dalla destra con un missile che per centimetri non termina in rete. Calcio di rigore per il Notaresco al 25’ st, mano di Di Santo sul tiro ravvicinato di Persano. Al 26’ Arrigoni trasforma il penalty aprendo il piattone alla destra di Michielin, 0-1 per gli ospiti.
Pareggio di Banegas al 33’ st, magia su punizione dal limite dell’area, una pennellata a scavalcare la barriera che diventa imparabile per Loliva, è 1-1. Ancora un indemoniato Banegas al 40’ sfiora il gol, il suo tiro dentro l’area viene deviato da Formiconi ma Loliva non si fa sorprendere e blocca.
L’Aquila la rimonta al 45’ st con il terzo tempo maestoso di Keita, il centrocampista viene trovato in area di rigore dal cross di Banegas e con uno stacco aereo infila il pallone in porta. Nei minuti di recupero i locali gestiscono il pallone, la partita termina 2-1 per L’Aquila.
L’AQUILA 1927 – NOTARESCO: 2-1
RETI: 26’ st Arrigoni, 33’ st Banegas, 45’ st Keita
L’AQUILA 1927: Michielin, Gueli, Casella, Brunetti, Di Santo (37’ st Zuccherato, Giandonato, Del Pinto (45’ Keita), Misuraca (37’ st Aversa), Mantini (45’ Giannini), Belloni (12’ Guidobaldi), Banegas.
All. Giovanni Pagliari
NOTARESCO: Loliva, Braccia, Ferri, Formiconi, Arrigoni (46’ st Ndiaye), Forcini, Colaci (10 st Ciutti), Di Bartolo (26’ Di Cairano), Quacquarelli, Persano (37’ st Carrozzo), Sall.
All. Mattia Evangelisti
AMMONIZIONI: 20’ st Ferri, 28’ st Arrigoni, 42’ st Giandonato
Arbitro: Francesco Polizzotto sez. Palermo
Assistenti: Salvatore Barbanera sez. Palermo, Alessandro Rallo sez. Marsala.