L’AQUILA 1927 – CITTÀ DI TERAMO 1913: 3-2

L’Aquila 1927 conquista il definitivo secondo posto in campionato vincendo per 3-2 il Derby del Gran Sasso contro il Città di Teramo. Al termine di un match spettacolare, i rossoblù ottengono il miglior piazzamento in vista dei playoff grazie alle reti di Alessandretti, Persano e al decisivo tris di Mantini.

Sono i teramani ad approcciare il match in maniera più convinta dimostrando un miglior piglio nei minuti iniziali. Al 12’ poi, Durastante è già costretto a correre ai ripari a causa dell’infortunio di Banegas, al suo posto in campo Mantini.

Il primo vero squillo del match è di marca biancorossa: al 15’ Michielin non riesce a trattenere uno spiovente velenoso, sul pallone vagante si avventa Toure che prova a liberare il destro ma si vede murato dalla retroguardia rossoblù che allontana il pericolo.

Un Derby molto bloccato e caratterizzato da svariate imprecisioni da parte di entrambi gli schieramenti, si accende improvvisamente al 32’. Sono di nuovo gli ospiti a provarci con Pavone che, arrivato al limite dopo una percussione poderosa, tenta una conclusione a giro col mancino terminata a lato di pochissimo.

Passano solamente due minuti ed il Città di Teramo si porta avanti con Toure: Esposito recupera il pallone alto su un’indecisione di Barberini, il numero 8 scarica poi per Toure che questa volta calcia verso lo specchio una staffilata imparabile per Michielin.

Il vantaggio biancorosso, invece di affossare il morale locale, sveglia definitivamente L’Aquila 1927, che reagisce trovando l’immediato pareggio al 39’: Alessandretti prende posizione sul corner profondo di Sereni, coordinandosi al volo col ginocchio ed incastrando il pallone sotto l’incrocio.

L’inerzia continua a pendere da parte della formazione di Durastante: al 41’ su gran pennellata di Di Santo, Persano svetta mandando a lato di un soffio.

Gli aquilani concretizzano l’immediata rimonta al 43’ con Persano: dopo un grandissimo scambio tra Sereni e Misuraca, quest’ultimo scarica al limite per l’accorrente Barberini, il tiro del centrocampista è intercettato dall’attaccante numero 11 che devia in porta con il tacco il 2-1.

Dopo quattro minuti di recupero, le due squadre tornano negli spogliatoi con il risultato di 2-1 per i locali.

Pronti, via ed il Teramo pareggia subito dopo 40 secondi della ripresa: Pavone dal limite trova col sinistro la traiettoria perfetta per battere Michielin e siglare il 2-2.

L’Aquila 1927 non si abbatte e al 48’ prova già a riportarsi avanti: Persano difende la sfera nel cuore dell’area per poi appoggiarla a rimorchio per Misuraca, il 27 prova a piazzare col piattone ma la conclusione è troppo centrale per sorprendere Torregiani che va in presa.

I rossoblù vanno per due volte ad un passo dal nuovo vantaggio nel giro di un minuto. Al 62’ la trivela spettacolare di Mantini pesca Belloni in area, l’argentino schiaccia di testa ma Torregiani si supera riuscendo a deviare sul fondo. Nel contropiede successivo poi, lo stesso Belloni si invola sull’out di destra assistendo un Giampaolo liberissimo in area, il numero 21 a tu per tu con il portiere si divora però il tris, aprendo troppo il sinistro.

Gli aquilani trovano il meritato 3-2 al 75’: Mantini non riesce ad arrivare sul buon invito di Giampaolo, sul secondo palo si fa però trovare pronto Sereni che con una torre di testa ribadisce in area per il numero 23 aquilano che gira al volo in porta.  

Il Città di Teramo tenta il forcing finale ma L’Aquila 1927 resiste portando a casa il 3-2 ed il definitivo secondo posto in classifica.

 

L’AQUILA 1927 – CITTÀ DI TERAMO 1913: 3-2

RETI: 34’ Toure (T), 39’ Alessandretti (A), 43’ Persano (A), 46’ Pavone (T), Mantini 75’ (A)

 

L’AQUILA 1927: Michielin, Gueli, Alessandretti, Brunetti, Di Santo, Barberini, Del Pinto (52’ Maglione), Banegas (12′ Mantini), Misuraca (52’ Giampaolo – 80’ Scognamiglio), Sereni, Persano (52’ Belloni)

ALL: Durastante Luigi

 

CITTÀ DI TERAMO 1913: Torregiani, Pierantonio, Pepe (70’ Cangemi), Esposito (58’ Messori), Toure (73’ D’Egidio), Pavone, Menna (77’ Galesio), Loncini (90’ D’Amore), Angiulli, Brugarello, Chiarella

ALL: Pomante Marco

 

ARBITRO: Sabri Ismail sez. Rovereto

ASSISTENTI: Thomas Jordan sez. Firenze, Claudiu Fecheta sez. Faenza

AMMONIZIONI: 60’ Belloni (A)