L’Aquila 1927 conquista un punto importante pareggiando 2-2 contro il Città Di Teramo, nel match valido per la 14° Giornata di Juniores Nazionali.
La gara si apre con l’immediato vantaggio teramano: autorete al primo minuto di Palumbo, scaturita dall’insidioso cross rasoterra di Mancini carambolato in maniera sfortunata sui piedi del difensore.
La reazione dell’Aquila 1927 si fa attendere solamente cinque giri di lancette: Di Filippo batte velocemente una punizione a centrocampo pescando Casilli dimenticato dalla difesa ospite, il numero 10 controlla ottimamente e si invola verso la porta siglando l’1-1 con un pallonetto.
Si riaffaccia in avanti il Teramo con due occasioni con protagonista Gerolino: al 15’ l’attaccante in spaccata non riesce ad inquadrare la porta per centimetri, quattro minuti più tardi poi, ritrovatosi a tu per tu con Zarlenga, il nove cerca lo scavetto, ma l’estremo difensore aquilano rimane in piedi ribattendo con il corpo.
Le due squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di un gol per parte, e nella ripresa il copione non sembra cambiare.
Solamente al 23’ st il Teramo riesce a trovare il nuovo vantaggio: Gramenzi, appostato al limite dell’area di rigore, riceve il pallone sugli sviluppi di un corner, concludendo successivamente a rete con un colpo da biliardo che si insacca sul palo lontano.
Gli aquilani non demordono e al 37’ st la formazione di Fidanza pareggia i conti: Tommy Maldonato arrivato sul fondo rientra verso il centro con un colpo di tacco, il suo cross scatena un batti e ribatti davanti alla porta nel quale Cecchini, appostato nell’area piccola, esce vincitore girando in porta il 2-2.
Nei minuti restanti, seppur l’espulsione di Norscia al 40’ st precluda ulteriori azioni offensive, gli aquilani non si fanno schiacciare, riuscendo così a portare a casa un punto meritato.