Sconfitta di misura, 0-1, per la Juniores dell’Aquila 1927 nel match interno contro il Castelfidardo.
Dopo esser passati in svantaggio, i rossoblù di mister Felice Fidanza, seppur tenuti in vita dal rigore parato dall’estremo difensore di casa Alessio Zarlenga, non sono poi riusciti a pareggiare i conti nel forcing finale.

La prima mezz’ora di gara non ha regalato particolari emozioni, con entrambi gli schieramenti fossilizzati prevalentemente nella zona nevralgica del campo.

Sono i fisarmonici però a sbloccare il match al 32’: Menghini sigla una rete di pregevole fattura con una botta di collo da fuori che si insacca all’incrocio dei pali.

I biancoverdi sembrano essere i più in palla anche nella ripresa, avendo la possibilità di raddoppiare al 63’ su calcio di rigore. È Graciotti a concludere dagli undici metri, ma Zarlenga indovina la traiettoria, regalando un’altra mezz’ora di speranza ai suoi.

I fidardensi, con un uomo in meno per via del doppio giallo rimediato da Marzuolo, chiudono comunque bene le linee, concedendo pochissimo nella parte centrale del secondo tempo.

I locali tentano l’assalto nel finale, sfiorando il pareggio all’83’: dopo una poderosa azione personale, Jimenez offre a rimorchio il pallone per Cecchini, il numero 9, però, manda alto da pochi metri.