Futuro, credibilità, progettualità

Parole abusate e utilizzate da chiunque nel mondo del calcio, ma che appartengono a pochi.

Tre parole, che la nostra amata L’Aquila calcistica non ha mai conosciuto.

Il girone di andata è finito e, calcisticamente, un nuovo anno ci aspetta.

È stato un 2023 ricco di soddisfazioni, a partire dalla cavalcata che ci ha visti protagonisti della vittoria, per la prima volta nella nostra storia, dei campionati di Eccellenza maschile e femminile e che ha permesso ai nostri colori di tornare dove furono calpestati e umiliati cinque anni prima.

Siamo tornati in serie D con una società pulita, sana e lungimirante, per il quinto anno al 100% di proprietà dei tifosi e in grado di non badare al solo risultato sportivo ma di guardare oltre e programmare.

Pur essendo una neopromossa, sul campo proveremo come sempre ad essere protagonisti, nella consapevolezza di rappresentare il Capoluogo d’Abruzzo e la sua gente, con l’ambizione che ne deriva.

Non possiamo però limitarci al calcio giocato, perché sentiamo il dovere di tracciare una strada sostenibile, che possa portare lontano i nostri colori, convinti del fatto che una società forte se non vince oggi, vince domani.

Ecco, futuro, credibilità e progettualità sono le parole chiave su cui basiamo la nostra programmazione.

Partendo da solide fondamenta il 2024 sarà l’anno di due grandi novità per il nostro futuro, su cui stiamo lavorando dietro le quinte da tempo.

Grazie alla credibilità  che ci ha contraddistinto avvieremo il “crowdfunding”, che permetterà a tutti i tifosi e non di diventare soci del club.

E grazie alla progettualità degli ultimi tre anni saranno avviati i lavori del “Progetto Stadio”, che consegneranno alla città una struttura più bella e funzionale, un luogo dove costruire una vera centralità urbana.

Perché siamo convinti che una società che vuole vincere e vivere nel tempo, oltre ad avere i bilanci in ordine, deve essere patrimonializzata, strutturata e in grado di puntare sui propri giovani.

Un ringraziamento, infine, come ogni anno va a tutti coloro che aspettano un nostro fallimento. È proprio grazie a voi che continueremo ad andare avanti con maggiore forza e convinzione.