La Juniores dell’Aquila 1927 esce sconfitta per 3-1 dalla trasferta di Teramo. Nonostante i rossoblù si fossero portati in vantaggio, andando in diverse occasioni vicini al raddoppio, è il Teramo, alla fine, ad accaparrarsi i tre punti grazie al cinismo dimostrato nel cuore della ripresa.
Dopo una fase iniziale di studio è L’Aquila 1927 a prendere le redini della partita, dimostrando una maggiore convinzione nei contrasti ed un miglior palleggio.
La prima occasione del match difatti è per la squadra di Fidanza al 17’: a seguito di un recupero alto il pallone giunge sui piedi di Casilli che allarga per l’inserimento di Norscia, il numero 7 dribbla e tenta la conclusione sul primo palo, risponde presente Marini smanacciando in angolo.
Gli aquilani passano in vantaggio soltanto cinque minuti più tardi: è di nuovo Norscia il protagonista dell’azione, ma questa volta il suo diagonale mancino si insacca, è 1-0 per L’Aquila 1927.
Il Teramo si affaccia in avanti al 26′: Grosso scarica dal limite un bolide che termina a centimetri dall’incrocio dei pali.
Ci prova ancora il numero 9 teramano al 42′ con un destro neutralizzato con grande reattività da Zarlenga.
Non passa neppure un giro di lancette e sono gli ospiti a sfiorare il raddoppio con Casilli che, a tu per tu con Marini, si fa però respingere il piazzato.
Anche nella ripresa sono i rossoblù ad andare più vicini alla rete: al 60′ Tondi è libero di svettare nell’area piccola mancando lo specchio per pochissimo.
Palo del Teramo al 68′: Gerolino lanciato in profondità tenta il colpo di controbalzo scheggiando il legno esterno.
Squillo dell’Aquila in ripartenza allo scoccare del 70′: gran cavalcata di Norscia sull’out di sinistra, sulla sua conclusione però si immola nuovamente il portiere biancorosso.
Il Teramo trova il pareggio al 75′: da azione di corner Buccione incorna di testa siglando l’1-1.
Soltanto tre minuti più tardi i locali si portano in vantaggio con Capuzzi che insacca con il mancino sul palo lontano.
I biancorossi vanno ancora a segno al minuto 82′ con il piazzato di Gerolino terminato all’angolino.
Nel finale i padroni di casa gestiscono il risultato, portando a casa i tre punti in palio.